Fieri, come pantere, della nostra lunga storia

Ciao a tutti Esploratori e Guide!

Ci presentiamo: siamo la Squadriglia Pantere del Milano 31 e vogliamo parlarvi di un argomento molto importante che accomuna noi Guide scout.

Vi è mai capitato di essere in uniforme e vedere che le persone, appena vi notano, esclamano:” Guarda! I Boy Scout!”.

Beh a noi è capitato spesso, ma vi siete mai chiesti perché Boy Scout e non solo Scout?

Inizialmente lo Scautismo era solo un movimento maschile a cui partecipavano solo i ragazzi, poi nel tempo è diventato anche per ragazze.

Per spiegarvi meglio, abbiamo deciso di riportarvi indietro nel tempo ripercorrendo la storia dello Scautismo e del Guidismo fino ad oggi.

Bene allora, iniziamo!!!

È il settembre 1909 e Baden Powell, padre e fondatore dello scautismo, si trova a Londra dove si svolge un Rally scout a cui partecipano oltre 11.000 ragazzi. Tra loro nota un gruppo di sette ragazze in uniforme: erano la squadriglia delle Volpi.

Si dice che alla domanda posta da Baden Powell del perché si trovassero lì le ragazze risposero: “Vogliamo essere anche noi scout!”. Egli rispose che era cosa soltanto per ragazzi ma gli disse che avrebbe preso in considerazione la cosa.

Infatti, in seguito, Baden Powell scrisse un articolo dove citò il nome di Girl Guides, in modo da distinguerlo dallo scautismo maschile.

Il nome Girl Guides però non fu adottato da tutti. Esistono infatti associazioni in cui le ragazze si chiamano Girl Scouts, ed altre Guides.

Questa nuova aggregazione cresce velocemente, arrivando a 6.000 iscritte ad aprile 1910.

B.-P. coinvolge anche sua sorella maggiore Agnes che nel 1912 pubblica il manuale “How Girls can help to build up the Empire”, trattandosi però di un riadattamento di “Scouting for Boys” apportando soltanto alcune modifiche.

Nel 1912 abbiamo altri due eventi importanti: in Italia viene fondata l’UNGEI (Unione Nazionale Giovani Esploratrici Italiane) e B.P sposa Olave che lentamente prende il posto di Agnes dedicando poi parte della sua vita al guidismo.

Nel 1914 si formano le Brownies, formate da bambine e nel 1916 nascono le Rangers.

Nel 1919 Olave dà avvio ad un Consiglio Internazionale per raccogliere le associazioni esistenti, che dopo 10 anni sono già numerose e nel 1920 viene organizzato un primo incontro internazionale ad Oxford.

Nel 1928 in Ungheria viene creata la World Association of the Girl Guides and Girl Scouts (WAGGGS) dove Olave diventa Capo Guida del Mondo. Anche oggi le ragazze scout sono raggruppate nella WAGGGS, che conta solo associazioni femminili con circa 10 milioni di iscritte in 145 nazioni del mondo.

In Italia nel 1912, il 29 giugno, nasce l’UNGEI (Unione Nazionale Giovani Esploratrici Italiane), contemporaneamente al CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani).

Nel 1922 avvenne il Convegno Internazionale Scout di Parigi dove si chiede la distinzione del movimento maschile da quello femminile; così al posto di Esploratrici viene introdotto il nome di Volontarie (UNGVI Unione Nazionale Giovinette Volontarie Italiane).

Arrivò così il 1927, quando furono emanati dei decreti dal governo fascista sulle associazioni giovanili, venendo così deciso lo scioglimento del movimento che si riprende nel 1943 con la nascita dell’AGI, con il pronunciare della Promessa da parte di alcune guide nelle Catacombe di Priscilla.

L’UNGEI rinasce nel 1945 e sempre in quell’anno, dopo la visita di Olave, avviene la nascita della Federazione Italiana Guide ed Esploratrici (FIGE). La collaborazione tra le due associazioni inizia nel 1965 con la costituzione delle Unità Femminili di Protezione Civile aventi come distintivo, uno scudo racchiudente il trifoglio crociato AGI e quello UNGEI.

A un certo punto le associazioni femminili e maschili si riuniscono in un solo movimento.

Nel 1974 AGI e ASCI si fondono nell’AGESCI e nel 1976 nasce il Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani (CNGEI).  Anche FIGE e FEI (Federazione Esploratori Italiani) si riuniscono nella FIS (Federazione Italiana dello Scautismo) che ricongiunge AGESCI e CNGEI rappresentando lo scautismo e il guidismo italiani a livello mondiale comprendendo WOSM (maschile) e WAGGGS (femminile).

Ad oggi abbiamo 3 tipi di sezioni femminili in base all’età e al modo di vivere:

-Le coccinelle: comprendono piccole donne che vanno da 8-11 anni, vivono a contatto con la natura giovando e osservando ciò che le circonda preparandosi a diventare buone Guide.

-Le guide: comprendono ragazze dai 11-16 anni, vivono all’aperto divise in squadriglie imparando a servire il prossimo impegnandosi verso Dio, il proprio paese e le proprie compagne di avventura.

-Le scolte: comprendono donne dai 16-21 anni, qui si completa il proprio percorso di Guidismo attraverso 4 punti fondamentali cioè la comunità, la strada, la fede e il servizio.

Speriamo attraverso questo articolo di aver arricchito le vostre conoscenze, riuscendo a farvi capire come è nato ciò che noi oggi pratichiamo;

e a voi care ragazze che state leggendo vi chiediamo di essere fiere e portare con orgoglio quel giglio che tutte voi portate sulla camicia, perché frutto di anni e anni di conquiste femminili: cantate, urlate e gridate quei valori che ogni giorno testimoniate e attraverso le attività, i campi e le route che fate.

Buona caccia a tutti voi

Pantere
AGESCI Gruppo Milano 31

Informazioni tratte da:
Sezione femminile negli Scout d’Europa (fse.it)
int_frattini.pdf (monsghetti-baden.it)

Il disegno allegato è stato realizzato personalmente da noi.

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