Noi ragazzi del Reparto Antares del Roma 20 ci siamo recati a Roccasalli per il nostro campo invernale. Roccasalli è una frazione di Accumoli, molto piccola, dove lo scorso 24 agosto c’è stato il terremoto.
Abbiamo vissuto 3 giorni insieme a Jek e Pietro; due fratelli di 30 anni circa, residenti di Roccasalli, la cui casa è stata dichiarata inagibile e vivono nel container dell’Associazione di Roccasalli. Abbiamo potuto sperimentare in questa avventura soprattutto due punti della Legge:
- Si rendono utili ed aiutano gli altri;
- Sorridono e cantano anche nelle difficoltà.
Camminando per Roccasalli, osservando ciò che ci circondava e che sporgeva dai cumuli di neve, ci siamo accorti di trovarci in una “città fantasma”. Non erano solo le condizioni climatiche a renderlo tale, ma anche le poche case presenti che erano state colpite dal terremoto. Ma le macerie non ci hanno spaventato, ci hanno dato più coraggio per poter essere portatori di speranza… anche se siamo piccoli, anche se non abitiamo qui.
Abbiamo avuto modo di farci raccontare da Jek e Pietro l’esperienza vissuta. Jek ci ha raccontato che durante il terremoto il suo primo pensiero è stato di trovare un posto dove vivere; ed ora, che la comunità di Roccasalli li sostiene, si ritiene fortunato a poter avere uno spazio dove vivere.
Vivere insieme questi giorni, essere immersi per la prima volta nel mondo dello scoutismo è stato per i nostri due nuovi amici un’esperienza molto forte. Loro hanno insegnato tante cose a noi, e noi gli abbiamo fatto vivere il nostro mondo. Dalla veglia alle stelle, al fuoco di bivacco e ai giochi nella neve.
Ci siamo resi il più utili possibili; abbiamo spaccato la legna per le stufe e ne abbiamo fatto una catasta, abbiamo percorso un sentiero nel bosco pronti a riparare un crocifisso che era stato costruito tantissimi anni fa da un noviziato scout, ci siamo impegnati a costruire un attaccapanni che però non ci è riuscito tanto bene (però ne costruiremo uno a casa e lo porteremo su!), abbiamo cantato, abbiamo giocato, abbiamo fatto la pizza ed il pane nel forno a legna da poter lasciare a loro. Abbiamo messo in gioco il nostro entusiasmo, ed il nostro cuore.
Torniamo a casa con la gioia negli occhi, con la voglia di continuare ad essere piccoli portatori di speranza ma soprattutto con due nuovi amici.
Noi torneremo sicuramente a sporcarci le mani a Roccasalli per farla tornare in vita, non solo come Reparto, ma come gruppo… l’abbiamo anche immaginata nel futuro! Sotto la neve e sotto le macerie c’è un cuore che batte e che ha voglia di essere sostenuto da tutti noi.
Per seguirci e adottare con noi la nostra Roccasalli o una delle tante piccole frazioni colpite dal terremoto seguiteci sul blog rocasallinvita.wordpress.com !!
Reparto Antares
AGESCI Roma 20
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