Gabbiani in bicicletta

Austria: nuova meta per l’impresa di squadriglia dei Gabbiani

Inizio anno durante una riunione di squadriglia abbiamo deciso di intraprendere come specialità giornalismo, proprio per questo motivo come prima impresa siamo andate a visitare Radio Capital facendoci spiegare i metodi di scrittura e lettura di una qualsiasi notizia di cronaca. Dopo essere entrate nell’ottica del giornalismo, come seconda impresa abbiamo deciso di metterci completamente in gioco facendo il tratto Monguelfo (Trentino) – Lienz (Austria) in bicicletta per poi scrivere quest’articolo seguendo ciò che avevamo appreso durante l’incontro con i giornalisti di Radio Capital (per la maggior parte scout). L’ideazione di questa impresa è dovuta alla nostra ammirazione per Paola Gianotti, ciclista che ha pedalato da Milano a Oslo per candidare la bicicletta nuovo premio Nobel per la pace.

Arrivato il momento della progettazione ci siamo resi conto dei costi molto elevati, quindi per compiere tutto ciò abbiamo dovuto fare numerose attività per autofinanziarci. Giunte con fatica alla quota prestabilita ci siamo affrettate a comprare i biglietti del treno e contattare la sede scout che ci ha ospitato in Austria.

Ad Agosto dopo il campo scout siamo partite per la nostra impresa, e il 7 del mese abbiamo preso il treno per il Trentino.  Dopo cinque ore di viaggio passate  a dormire dopo la fatica del campo scout siamo arrivate a Bolzano dove ad aspettarci c’era Silvio  il nonno di Anna, una squadrigliera, che gentilmente ci ha portate a Monguelfo dopo un’ora di viaggio in macchina. Finito il pranzo e preparato tutto il necessario, alle 14:30 abbiamo dato inizio alla nostra impresa pedalando per  40 Km verso l’Austria.  Il tragitto è stato lungo, faticoso ma divertente e abbiamo goduto di magnifici panorami e scorci paesaggistici ricchi di flora. Alle 20:30 arrivate a Lienz abbiamo chiesto indicazione per la sede scout che ci avrebbe ospitate per quella notte, ad aspettarci c’era Thomas il capo scout  di quel gruppo Austriaco. Mostrataci la sede, rigorosamente pulita in stile austriaco, abbiamo cenato con panini e siamo andate a dormire stanche della giornata impegnativa trascorsa.

Il giorno seguente ci  siamo svegliate alle 8:00 e dopo esserci preparate e aver fatto colazione siamo andate alla stazione di Lienz e abbiamo preso il treno diretto a San Candido tappa per il nostro percorso di ritorno.  Arrivate abbiamo inforcato la  bicicletta e abbiamo iniziato a pedalare verso Monguelfo; dopo 20 Km siamo arrivate a destinazione e abbiamo pranzato.  Alle 15:30 ci siamo incamminate verso  il percorso Kneipp e dopo 30 minuti siamo arrivate. Ci siamo sfilate le scarpe e abbiamo iniziato il nostro percorso camminando nell’acqua fredda del ruscello seguendo un sentiero prestabilito osservando le cascate e il bosco circostanti.
Purproppo ci restava solo un’ora e mezza….. alle 5:30 siamo tornate alla casa del nonno dove abbiamo preparato la cena e siamo andate a letto presto.  Il  giorno seguente ci siamo svegliate alle 4:30 per essere pronte per partire alle 5:00, abbiamo ripercorso il tragitto Monguelfo-Bolzano e alle 7:16 abbiamo preso il treno per Roma.

Siamo arrivate alle 11:45 dove ognuna di noi ha preso la propria strada.

Squadriglia Gabbiani
AGESCI Roma 45