Ciao a tutti i lettori,
qui è la Sq. Puma del reparto Volo d’Aquila del Reggio Emilia 2 che scrive.
Vorremmo raccontarvi la nostra prima impresa di giornalismo per andare ai Guidoncini Verdi ovvero un’interessante visita alla Galleria degli Uffizi di Firenze.
Come mai proprio gli Uffizi? Perché, dopo aver vagliato diverse proposte, abbiamo pensato che fosse l’idea migliore dato che in squadriglia condividiamo una grande passione per l’arte e la cultura. Inoltre, ci è sembrata un’ottima occasione per mettere a frutto le competenze e il talento di una guida della nostra squadriglia che frequenta il liceo artistico e dunque, avrebbe potuto farci senz’altro da guida tra le opere d’arte.
Da aspiranti giornaliste quali siamo, mentre eravamo in coda aspettando di entrare nel Museo, abbiamo deciso di fare qualche intervista alle altre persone riprendendole con una telecamera.
Le principali domande che abbiamo fatto sono state:
-Da dove venite?
-Siete mai stati a Firenze e agli Uffizi?
-Cosa vi aspettate di vedere? C’è qualche opera in particolare che vorreste vedere?
-Cosa pensate di noi scout?
In tutto, abbiamo fatto 17 interviste tra cui alcune a delle turiste straniere, in particolare, ad alcune ragazze americane, ad una ragazza brasiliana e a una signora thailandese.
Abbiamo trovato solo una coppia originaria di Firenze: lei aveva visitato gli Uffizi 5/6 volte mentre lui neanche una. La maggior parte delle persone intervistate non erano mai state a Firenze e di conseguenza era anche la prima esperienza agli Uffizi, ma c’era anche una percentuale di persone che, nonostante avesse già visitato la città, non era mai stata al museo.
Mentre alcuni visitatori andavano in completa avanscoperta, altri, avevano già individuato gli artisti di cui volevano ammirare le opere: i più gettonati erano Leonardo Da Vinci, Botticelli, Caravaggio e Giotto.
Tra le varie risposte alle nostre interviste, abbiamo molto apprezzato quella particolarmente entusiasta di un signore che alla domanda : “Cosa si aspetta di vedere? C’è qualche opera principale che le interessa?” ci ha risposto: “Non ci sono mai entrato, non ho mai visto nulla all’interno del museo, ma sono curioso di visitarlo appieno!”
Oltre alle domande relative al museo e alla città di Firenze, ci premeva chiedere ai visitatori una loro impressione sugli Scout e sull’Associazione.
Le risposte, con nostra grande soddisfazione, sono state tutte molto positive e anche quelle che hanno evidenziato qualche nota negativa, sono state per noi spunto di importanti riflessioni.
Alcune persone ci hanno detto che se potessero tornare indietro entrerebbero in Associazione perché, dall’esterno, reputano lo scautismo un’occasione di formazione e di crescita.
Una signora ci ha detto che, a suo parere, lo scautismo consente ai giovani di affrontare un bellissimo percorso insieme ma alle volte rischia di diventare un gruppo troppo chiuso.
Dal canto nostro, abbiamo cercato di spiegarle che è normale stringere legami più forti con chi condivide un’esperienza così significativa come quella dello scautismo, da cui spesso nascono amicizie importanti e durature.
Senza dubbio, però, è una critica costruttiva di cui faremo tesoro!
Riassumere la nostra avventura a Firenze è davvero difficile, tante sono state le emozioni che abbiamo provato.
Gli Uffizi sono un museo straordinario che vi invitiamo a visitare (piccolo suggerimento: non spaventatevi per la lunghezza della coda perché scorre davvero velocemente!) Certo, attraversare tutte quelle sale può risultare un po’ stancante ma ne vale davvero la pena. A questo proposito, la sala che abbiamo preferito è quella dedicata alle opere di Leonardo da Vinci.
Per non parlare di Firenze che è una bellissima città! Uscite dal museo, abbiamo deciso di fare un bel giro per la città documentato da moltissime foto che faremo senz’altro vedere al nostro Reparto e non solo!
In ogni caso, al di là della bellezza della città e del museo, quello che ci porteremo nel cuore di questa avventura è la conferma che le persone hanno molta stima di noi scout e ritengono lo scautismo una preziosa esperienza di crescita per i ragazzi.
Squadriglia Puma
Reparto Volo d’Aquila
AGESCI Gruppo Reggio Emilia 2
Emilia-Romagna
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